DAVIDE ZANASI
organo
classe 1990, è modenese. Organista, clavicembalista, direttore di coro e didatta, ha compiuto gli studi musicali presso i conservatori di Parma e Bologna dove ha conseguito il diploma in organo e composizione organistica (con lode) il diploma in flauto e il diploma accademico di II livello in direzione di coro e composizione corale (con lode e menzione d’onore) discutendo una tesi sul primo libro di mottetti di Geminiano Capilupi (1603). Attualmente si sta specializzando in clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio di Parma. Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento in organo, direzione d’orchestra, direzione di coro, clavicembalo, improvvisazione organistica e canto gregoriano presso enti prestigiosi, fra cui l’Accademia di musica per organo di Pistoia, la International Organ Academy di Haarlem, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Accademia Musicale Santa Cecilia di Bargano e l’Associazione internazionale studi di canto gregoriano.
Nel 2015 è risultato vincitore del primo premio al concorso organistico internazionale Camponeschi-Carafa (Montorio al Vomano -TE-). È docente di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio di Modena e Carpi. Dal 2016 è docente di organo e composizione organistica presso l’Istituto musicale Angelo Masini di Forlì. Nel 2016 ha diretto la prima esecuzione in tempi moderni dell’oratorio seicentesco San Contardo d’Este di don A. Ferrari. Lavora energicamente alla diffusione della cultura organistica con progetti didattici rivolti ai più giovani. Insieme ad altri cinque organisti provenienti da tutto il mondo, è stato selezionato dalla International Organ Academy di Haarlem come membro della Excellence Class 2022.
Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi in Italia e all’estero. Ha collaborato inoltre con il Teatro comunale di Modena e l’Ópera di Tenerife.
Appassionato da sempre di arte organaria e campanaria, si adopera per la tutela e la valorizzazione degli organi e dei campanili del proprio territorio collaborando con Arcidiocesi e Soprintendenza.
Nel 2024 è stato nominato organista del Duomo di Modena, vice-maestro di cappella e direttore della Schola gregoriana.