24 agosto - Teatro Italo Argentino ore 21.30
Per “Riscoperta di un autore”:
Il musicista imperfetto: Franco Paolantonio
BERNADETTE TRIPODI pianoforte
MICHELANGELO MASSA violino
Musiche di: Franco Paolantonio, musicista agnonese
Nata a Vibo Valentia, inizia gli studi musicali all’età di tre anni e appena un anno dopo si esibisce per la prima volta in pubblico. A sei anni è ammessa, in deroga all’età, al corso di Pianoforte presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza e nello stesso anno si afferma come finalista al Concorso Pianistico Nazionale del Centro Culturale Francese di Milano. Prosegue i suoi studi presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma, sotto la guida del Maestro Franco Medori, diplomandosi a diciassette anni con il massimo dei voti. In seguito consegue i diplomi di Clavicembalo, Didattica della Musica e Lettura della Partitura Principale. Partecipa a numerosi Corsi di Perfezionamento tenuti dai Maestri: Vincenzo Vitale, Aldo Ciccolini, Konstantin Bogino e, presso la “Sommer-Akademie Mozarteum” di Salisburgo, Alfons Kontarsky. Vince il primo premio ai Concorsi Pianistici Nazionali di Pescara, Osimo, Catanzaro ed il primo premio assoluto al Concorso “Città di Messina”. Registra da solista per la Radio Vaticana e per la Rai. Svolge la sua attività didattica come docente di Pianoforte presso il Conservatorio di Musica Alfredo Casella dell’Aquila e tiene corsi di perfezionamento per varie istituzioni. Prende parte come componente di giuria in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Da lungo tempo svolge, in collaborazione con il violinista Michelangelo Massa, una ricerca sulle composizioni originali per violino e pianoforte di autori italiani dal XIX secolo in poi. Nell’ambito della musica contemporanea ha preso parte a numerose manifestazioni avendo occasione di eseguire, tra le altre, composizioni in prima esecuzione assoluta. Si è esibita in prestigiose sale da concerto in Italia, Belgio, Tunisia, Sudan, El Salvador e Guatemala.
Nato a Napoli nel 1967 da famiglia di musicisti, ha iniziato lo studio del violino a dieci anni sotto la guida del M° Franco Cristofoli al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli per i primi tre anni, proseguendo al di fuori del Conservatorio con il Maestro Giovanni Leone. Nel 1980 ha ricevuto il premio quale migliore esecutore della stagione dell’Associazione “Euterpe” di Napoli. Si è diplomato a 18 anni con il massimo dei voti, perfezionandosi in seguito sotto la guida dei Maestri: Pavel Vernikov, Abram Stern, Zinaida Gilels Ilya Grubert. Ha studiato musica da camera con il Maestro Salvatore Altobelli, il Quartetto Amadeus ed il Trio Tchaikovski. Ha vinto la XXI Rassegna Nazionale Violinisti “Città di Vittorio Veneto”, il primo premio al concorso di musica da camera di Portogruaro, una borsa di studio a Città di Castello ed alla Royal Academy of Music di Londra. Ha effettuato registrazioni per la RAI e la NHK giapponese. E’ stato membro della giuria al IV Concorso Internazionale di Liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona nel 1985, avendo la possibilità, in tale occasione, di suonare il celebre violino “il Cremonese” costruito da Stradivari nel 1715. Ha partecipato in qualità di solista ai concerti di importanti orchestre tra le quali l’Orchestra da Camera di Presov, l’Accademia Strumentale di Kishinev e l’Orchestra da Camera del Teatro di Tirana. Tra i tanti teatri nei quali si è esibito sia come solista che in formazioni di musica da camera annovera il Ponchielli di Cremona, l’Olimpico di Roma, il Bellini di Napoli, il Teatro di Corte della Reggia di Caserta, il Verdi di Salerno, il Rendano di Cosenza. Ha eseguito concerti in Giappone, Grecia, Tunisia, Sudan, El Salvador, Guatemala ed inoltre per associazioni musicali e festivals di respiro internazionale. Da lungo tempo svolge, in collaborazione con la pianista Bernadette Tripodi, una ricerca sulle composizioni originali per violino e pianoforte di autori italiani dal XIX secolo in poi. Nella sua carriera ha avuto la possibilità di suonare oltre trecento violini costruiti dal ‘700 ai giorni nostri, tra i quali numerosi di scuola napoletana. Il suo violino è un Giorgio Bairhoff, Napoli 1759, già della collezione Angelo Marino.