GIACOMO MEDICI TANGO TRIO
Giacomo Medici voce
Simone Marini bandoneón
Mauro Gubbiotti pianoforte
Flaminia Candelori e Luciano Donda ballerini e maestri di tango
sono queste le anime del cantante Giacomo Medici, impegnato da anni sulla scena internazionale come baritono e noto, anche in Argentina, come “L’Italiano che canta il tango”; vanta nel suo curriculum importanti collaborazioni, tra le quali possiamo ricordare quelle con i premi Oscar Woody Allen, Dante Ferretti, Santo Loquasto, Gabriella Pascucci, i direttori d'orchestra Bruno Bartoletti, James Conlon, Bruno Campanella, Renato Palumbo, Donato Renzetti etc, i cantanti di tango Ariel Ardit e Fernendo Rodas, i bandoneonisti Gianni Iorio e Daniele Di Bonaventura, il sassofonista Javier Girotto, nonché alcuni tra e ballerini più noti nel panorama del del tango; inoltre è spesso ospite, come “cantor invitado”, di orchestre argentine, tra le quali La Orquesta Tipica Juan D’Arienzo. Intraprende tournée in Italia e all'estero, in particolare in Europa, Stati Uniti e America Latina; incide con le etichette Bongiovanni, Dynamic, Etnoworld, Upr Folk, Terzo Millennio/Self, Atlantide e partecipa a manifestazioni televisive e radiofoniche nazionali e internazionali (Sky, Rai, Rai Internacional, Tv e Radio Nacional Argentina, etc). Nel suo ultimo disco “Casanova Tango Symphony” (preceduto da“Bohemian Tango”), Medici interpreta i classici della musica rioplatense ispirandosi a quei cantanti che hanno fatto la storia di questo genere, tra quali Julio Sosa, Edmundo Rivero, Jorge Falcon e ovviamente Carlos Gardel. Il suo recente tour lo ha portato inoltre a calcare diversi palcoscenici, dall’Europa all’America Latina, toccando in Argentina (da Buenos Aires alla Terra del Fuoco) luoghi che hanno fatto la storia del tango; questa esperienza musicale è diventata un documentario intitolato “L’italiano che canta il tango”, presentato nelle televisioni italiane e latinoamericane. La rivista Cosmopolitan lo ha inserito tra le realtà più interessanti della nuova scena musicale italiana.